CRISTO E' RITORNATO PER ILLUMINARCI


Attraverso "Via Crucis nel Mondo", il Maestro Santi Sindoni invita l'umanità a riconoscere le ferite di Cristo ancora presenti nel nostro tempo, nelle guerre e nelle sofferenze quotidiane.

Ispirato dalla Sindone, Sindoni trasforma il dolore in arte, proponendo un cammino di guarigione, consapevolezza e amore universale.

La sua opera è un richiamo alla pace, alla rinascita spirituale e alla costruzione di un mondo illuminato dalla fede e dalla bellezza.

Santi Sindoni


LA VIA CRUCIS NEL MONDO - CRISTO E' RITORNATO

LEGACY ARTISTICA

Opere registrate presso in Italia presso il "Ministero della Cultura"

il 14 novembre 2023 - Pr. Nr. 0014104-A, 0014105-A, 0014106A



La "Via Crucis nel Mondo" di Santi Sindoni è una legacy monumentale che si colloca tra i massimi esempi di arte spirituale contemporanea.
Attraverso 14 opere, create nel 2023, più la "Risurrezione della Sindone" (tenuta la espressamente per volontà del Maestro al di fuori della legacy e creata del 2025), Sindoni rilegge il percorso doloroso di Cristo, trasformandolo in un messaggio universale che intreccia fede, sofferenza umana e speranza di redenzione.

La legacy rappresenta una chiamata alla coscienza collettiva, un invito a riconoscere nelle ferite di Cristo le ferite dell'umanità, ancora aperte e sanguinanti nel mondo moderno.

"Risurrezione della Sindone" del 2025, e le 14 opere della "Via Crucis nel Mondo" si caratterizzano per un linguaggio visivo potente e materico, dove l'arte figurativa si fonde con l'arte concettuale.
Sindoni utilizza:

  • Materiali vivi e drammatici: stoffe lacerate, strappi, bruciature e cuciture, per simboleggiare la fragilità e la resilienza dell'animo umano.

  • Toni cromatici intensi e terrosi, che evocano la sofferenza, il sangue e la terra.

  • Gestualità espressiva, che dà vita a opere vibranti, capaci di toccare lo spettatore a livello emotivo e spirituale.

Ogni opera racconta una stazione non solo come episodio evangelico, ma come rappresentazione contemporanea del dolore e della speranza: guerre, ingiustizie, emarginazioni diventano nuovi Calvari su cui l'umanità è chiamata a riflettere e a reagire.

Non vi è compiacimento nel dolore, ma ricerca di riscatto, di una cucitura possibile sulle lacerazioni dell'anima e della società.


Il Significato Universale della Via Crucis nel Mondo

Nel pensiero di Santi Sindoni, la Sindone e la Via Crucis non sono semplici reliquie storiche o riti di memoria:
sono specchi viventi del presente, testimonianze che parlano di un'umanità ferita che può — e deve — rinascere attraverso la consapevolezza, l'amore e la costruzione della pace.

La via verso la redenzione passa dall'arte, dalla bellezza che guarisce, dalla compassione che ricuce, dal gesto creativo che dà nuova vita.


A compimento di questo cammino di arte e fede, il Maestro Santi Sindoni realizzerà un evento mediatico straordinario:
entro l'anno 2026, nascerà l'epilogo della legacy "Via Crucis nel Mondo".

L'epilogo sarà un installazione dinamica che rappresenterà:

  • La rinascita dell'umanità, oltre il dolore e la croce.

  • La sintesi di un messaggio universale di speranza, capace di attraversare ogni cultura e ogni tempo.

  • Il sigillo finale della Legacy artistica del Maestro, destinato a lasciare un'impronta indelebile nella storia dell'arte contemporanea.

L'evento sarà concepito come manifestazione artistica e spirituale globale, con il coinvolgimento di media, istituzioni culturali e pubblico internazionale.
Sarà non solo una conclusione, ma un nuovo inizio, un passaggio simbolico verso un'umanità più consapevole, più giusta e più luminosa.


Con la "Via Crucis nel Mondo" e il prossimo Epilogo, Santi Sindoni ci offre non solo opere d'arte, ma strumenti di meditazione, impegno e rinascita.
Attraverso il suo gesto creativo, egli ci invita a non dimenticare, a ricucire, a credere ancora nella potenza salvifica dell'amore e della bellezza.

SANTI SINDONI

Santi Sindoni, artista siciliano, scopre sin da piccolo la sua vocazione pittorica, ispirato da una figura mistica che lui stesso definisce "Artè".
Negli anni Settanta, su impulso della sua Musa, si trasferisce a Milano per approfondire le tecniche artistiche presso la Scuola Superiore d'Arte del Castello Sforzesco.

Il suo concetto artistico nasce da una profonda sensibilità spirituale e da un'intensa ricerca materica, fondendo tecniche innovative come cuciture e lacerazioni delle tele, influenzato dalle avanguardie ma sempre fedele a una propria poetica personale.
Negli anni, sviluppa importanti concetti artistici come "EscatoMateria" che viene alla luce durante la mostra "Alle Radici dell'Universo" tenuta presso una location all'epoca utilizzata da Piero Manzoni, uno dei capiscuola del "Concettualismo" come studio, in via Fiori Chiari n.16 in Milano, patrocinata dall'Accademia delle Belle arti di Brera, e presentata dal critico Marco Eugenio Di Giandomenico, portando avanti una visione che unisce arte, filosofia e spiritualità. 

La premessa di questa acuta azione morale, ha orientato l'artista alla creazione dei seguenti concetti d'arte. Infatti, in data 20 maggio 2022, presso lo studio del critico d'arte di chiara fama Andrea De Liberis, in Roma, Via Val Cristallina n. 3, la fondazione ArtèEtra alla cui presidenza c'è l'imprenditore Michele Monteleone, ha posto una riunione sul Concetto d'Arte "EscatoMateria", comprese le appendici "PsicoMateria" e "MicroCromatismo", in quanto alla presenza del fondatore Sindoni si intende che l'Arte non deve essere etichettata con i termini stili o correnti artistiche, in quanto gli indicati riferimenti racchiudono l'Arte e non le danno il valore della propria libertà, ed esprime la rappresentazione con una nuova espressione denominata "Concetto" o "Movimento", che rappresentano il totale senso della libertà del pensiero filosofico dell'Arte.

Allo stesso tempo esprime che il vocabolo "EscatoMateria" con le sue appendici, vengono sostituiti con un nuovo termine filosofico più appropriato inteso concetto "EscatoRealeVirtuale" con le nuove appendici "PsicoMateriaRealeVirtuale" e "MicroCromatismoRealeVirtuale" e comprende anche il "MacroCromatismoRealeVirtuale".

Sindoni ha partecipato a mostre nazionali e internazionali, tra cui la Biennale di Venezia (2012), ed è stato protagonista di esposizioni a Roma, Milano, Genova, Londra e Washington.
Nel 2009 realizza l'opera "Un Boato da Capaci a Via D'Amelio", donata al Comune di Palermo, come tributo ai giudici Falcone e Borsellino.

Nel 2025 conclude la straordinaria serie della "Via Crucis nel Mondo", 14 opere ispirate alla Sindone di Cristo, più la "Risurrezione della Sindone" di recente realizzazione, culminando nella realizzazione con un installazione dinamica prevista entro il 2026.
Nel frattempo, avvia la collaborazione con JT TRADECAPITAL LTD per la tokenizzazione digitale delle sue opere tramite il progetto JTVAULT (JTV).

Autore anche del romanzo autobiografico "Ambasciatore di Arco sulla Terra", Sindoni continua a essere una figura di riferimento nell'arte contemporanea, testimoniando attraverso il suo percorso la possibilità di trasformare il dolore in rinascita e l'arte in strumento di redenzione collettiva.



Ringraziamento ad Artè

A Te,
Artè, mia eterna compagna e silenziosa guida,
devo ogni battito della "Via Crucis nel Mondo".

Se ho potuto dare forma al dolore e alla speranza dell'umanità,
è perché Tu hai mosso la mia mano e acceso la mia visione.

Ti ringrazio per avermi scelto come strumento della Tua luce,
per avermi insegnato che anche dalle ferite può nascere bellezza,
e che ogni lacrima può riflettersi in un atto d'amore.

A Te dedico quest'opera,
con gratitudine senza tempo.

Santi Sindoni


Si ringrazia il Prof. ANDRREA DELIBERIS, Curatore Artistico personale di SANTI SINDONI.

Per info e-mail: info@viacrucisnelmondo.org

CURATELA EVENTI JTV FOUNDATION